Un sistema distribuito si riferisce alla suddivisione delle risorse, dei dati o delle funzionalità su più nodi o dispositivi fisici interconnessi. In un sistema distribuito, le diverse componenti lavorano in parallelo per raggiungere un obiettivo comune. Ogni nodo o dispositivo contribuisce alle operazioni e può scambiare informazioni o risorse con gli altri nodi. L'obiettivo principale di un sistema distribuito è la collaborazione e la condivisione delle risorse tra i nodi per migliorare l'efficienza, la scalabilità e la ridondanza del sistema. Un esempio comune di sistema distribuito è Internet, in cui i dati sono suddivisi e trasmessi attraverso una vasta rete di server e dispositivi interconnessi.

Spesso quando si confrontano sistemi o reti in relazione alla loro centralizzazione, viene fatto riferimento ai modelli descritti da Paul Baran che li distingue in:

• centralizzati,
• decentralizzati,
• e distributi.

La differenza tra "decentralizzato" e "distribuito" riguarda principalmente la struttura e l'organizzazione di un sistema o di una rete.
Distribuito può indicare che il calcolo è distribuito su più nodi anziché su uno solo, decentralizzato che nessun nodo sta impartendo istruzioni ad altri nodi su cosa fare.

Poiché il ledger di Bitcoin, il libro mastro, non si trova più in un unico luogo, lo chiamiamo distribuito e, poiché non c'è una parte centrale che se ne occupa, lo chiamiamo decentralizzato. In questo modo si risolve il problema dell'eliminazione dell'intermediario.

In sintesi, la decentralizzazione si riferisce alla distribuzione del potere decisionale e del controllo, mentre la distribuzione si riferisce alla suddivisione delle risorse o delle funzionalità su più nodi o dispositivi. Tuttavia, è importante notare che i concetti di decentralizzazione e distribuzione possono essere interconnessi e spesso coesistono in vari sistemi e reti complessi.

Bitcoin è sia distribuito che decentralizzato. La rete di Bitcoin è distribuita perché le transazioni e i dati associati sono archiviati su molti nodi nella rete, chiamati full node (nodi completi). Ogni full node ha una copia dell'intera blockchain di Bitcoin e partecipa al processo di convalida e propagazione delle transazioni.

Allo stesso tempo, Bitcoin è anche decentralizzato perché non esiste un'autorità centrale che controlli o gestisca la rete. Le decisioni riguardanti il funzionamento del protocollo e la validazione delle transazioni sono prese da un consenso tra i partecipanti alla rete. Non c'è un singolo nodo o entità che possa impartire istruzioni agli altri nodi o prendere decisioni unilaterali.

La combinazione di distribuzione e decentralizzazione fa sì che Bitcoin sia resiliente, sicuro e resistente alla censura. Ogni nodo completo ha una copia indipendente della blockchain e partecipa alla verifica delle transazioni, garantendo che la rete continui a funzionare anche in presenza di guasti o attacchi mirati a un singolo nodo o gruppo di nodi.