Shilling, che in italiano viene reso con il neologismo "shillare" è un gergo che ha radici nel campo del marketing e dell'advertising, ed è utilizzato per descrivere l'atto di promuovere o pubblicizzare in modo eccessivamente entusiastico un prodotto, un servizio o un'idea.

Inizialmente aveva una accezzione negativa, indicando spesso senza rivelare in modo trasparente il proprio interesse personale o finanziario nella promozione stessa. In sostanza, uno "shill" è una persona che fa pubblicità o propaganda in modo falso o esagerato.

Nel contesto delle criptovalute e del settore delle cripto, il termine "shillare" è spesso utilizzato per riferirsi alle persone o agli influencer che promuovono specifiche criptovalute o progetti legati alle criptovalute in modo eccessivamente positivo, senza fornire informazioni obiettive o senza rivelare conflitti di interesse. Questo può accadere su social media, forum, blog, video online e in altri canali di comunicazione.

L'obiettivo degli "shill" nel contesto delle criptovalute potrebbe essere quello di aumentare il prezzo di una criptovaluta in modo da trarne profitto dalle proprie posizioni, indipendentemente dalla reale qualità o valore del progetto. Questa pratica è spesso vista in modo negativo, poiché può ingannare gli investitori meno esperti e portare a decisioni finanziarie errate.