BitDNS è un progetto che ha avuto come obiettivo quello di estendere la tecnologia di Bitcoin a un servizio DNS, per la gestione dei nomi a dominio, espandendo il software per supportare le transazioni per la registrazione, l'aggiornamento e il trasferimento dei domini. Il progetto è poi diventato un altcoin con il suo proprio altcoin, noto come Namecoin.

Nel settembre 2010 è iniziata una discussione sul forum di BitcoinTalk riguardo a un ipotetico sistema chiamato BitDNS.

Gavin Andresen e Satoshi Nakamoto hanno partecipato alla discussione sul forum di BitcoinTalk e hanno supportato l'idea di BitDNS, e nel dicembre 2010 fu stata annunciata sul forum una ricompensa per l'implementazione di BitDNS.

Con l'aggiornamento di mining merged attivato nel blocco 19200, Namecoin ha permesso la mining simultanea di Bitcoin e Namecoin, invece di dover scegliere tra uno o l'altro; ciò ha risolto il problema dei minatori che passavano da una blockchain all'altra quando la redditività diventava favorevole nel primo. Tuttavia, Satoshi respinse poi questa idea affermando che la combinazione di tutti i sistemi di consensus proof-of-work in un unico dataset non sarebbe stato scalabile. Come risultato, BitDNS è stato abbandonato e si è evoluto in una chain separata nota come Namecoin.