NON utilizzare un brainwallet. È probabile che tu perda i tuoi fondi. Gli esseri umani sono pessimi nell’essere originali. VERAMENTE pessimi nell'essere casuali. E pessimi nel comprendere numeri enormi.

Un brainwallet è un metodo per generare una chiave privata utilizzando una frase segreta che può essere facilmente memorizzata.

La frase segreta viene convertita in una chiave privata attraverso l'uso di un algoritmo di hash o di derivazione delle chiavi, come ad esempio SHA256.

Questo metodo è considerato estremamente insicuro e non dovrebbe essere utilizzato. Gli esseri umani non sono una buona fonte di entropia, il che significa che gli indirizzi Bitcoin generati da frasi chiave di brainwallet sono vulnerabili ad attacchi brute force. Inoltre, esistono database contenenti indirizzi Bitcoin derivati da frasi chiave di brainwallet deboli o compromesse.

Un'altra critica riguarda la sicurezza a lungo termine degli account generati con brainwallet. Sebbene siano protetti dagli hacker online e dai furti fisici, c'è il rischio che il proprietario dimentichi la frase segreta o che venga persa in caso di decesso del titolare.

Di conseguenza, i brainwallet non sono consigliati come opzione sicura per conservare criptovalute.

È importante notare che il concetto di brainwallet non dovrebbe essere confuso con la Mnemonic Wordlist e la Seed Recovery Phrase, anche se a volte viene utilizzato come termine generico per indicare anche questi concetti, essi si riferiscono a metodi più sicuri e affidabili per generare e ripristinare le chiavi private dei portafogli di criptovalute.