Un VOUT è un numero di indice per un output di transazione.

Una transazione può avere più output, quindi a ciascuno viene assegnato un numero in modo che possa essere referenziato individualmente in seguito.

In programmazione, si inizia a contare da zero. Pertanto, il primo output di una transazione ha un VOUT pari a 0.

A cosa serve il VOUT?
Si utilizza un VOUT in combinazione con un TXID per aiutarti a selezionare un output da spendere come input in una transazione.

Il VOUT svolge un ruolo fondamentale quando si devono creare nuove transazioni. Viene utilizzato in combinazione con il TXID (Transaction ID) per identificare con precisione quale output si intende spendere come input in una nuova transazione. Per comprendere meglio: quando stai costruendo una nuova transazione Bitcoin e devi specificare gli input, devi:

Identificare la transazione precedente che ha creato l'output che vuoi spendere (usando il TXID) Selezionare l'output specifico all'interno di quella transazione (usando il VOUT)

Ogni singolo output nella blockchain può essere referenziato utilizzando la combinazione unica di TXID:VOUT. Questo è chiamato "outpoint".

Il concetto di VOUT è fondamentale quando si parla di transazioni Bitcoin perché permette di identificare con precisione quale output è stato creato in una transazione specifica e che può essere speso successivamente. Ogni transazione sulla blockchain dispone di un set di output, ciascuno con un valore definito e uno script di blocco, noto come scriptPubKey. Quando un utente decide di spendere Bitcoin, effettua una nuova transazione che prende gli output non spesi (UTXO) delle precedenti transazioni come input. Il VOUT, insieme al TXID della transazione originale, è utilizzato per indicare esattamente quale output si sta cercando di spendere. Questa struttura consente ai nodi della rete di verificare facilmente la validità degli input di una transazione, assicurandosi che l’utente abbia effettivamente il controllo sugli output che intende utilizzare.