La codifica base32 è una tecnica di codifica dei dati che utilizza 32 caratteri per rappresentare le informazioni in modo che possano essere trasmesse o memorizzate in modo efficiente. La codifica base32 viene spesso utilizzata per la trasmissione di dati in ambienti in cui è presente un alto tasso di errore, come ad esempio in reti wireless o in sistemi di trasmissione dei dati a lunga distanza.

La codifica base32 utilizza un insieme di 32 caratteri per rappresentare i dati. Questi caratteri sono tutte le lettere dell'alfabeto inglese, senza distinzione tra maiuscole e minuscole, più le cifre da 0 a 9. Ogni carattere rappresenta una combinazione di 5 bit di dati. Ad esempio, il carattere "A" rappresenta i bit "00000", mentre il carattere "Z" rappresenta i bit "11010".

La codifica base32 è simile alla codifica base64, che utilizza 64 caratteri per rappresentare i dati, ma è meno efficiente in termini di spazio. Tuttavia, la codifica base32 ha il vantaggio di essere più facile da digitare e da leggere a occhio nudo, rendendola particolarmente adatta per l'utilizzo in ambienti in cui gli errori sono comuni. Ad esempio, gli indirizzi Bech32m per la rete Lightning di Bitcoin utilizzano la codifica base32 per garantire la sicurezza e l'affidabilità delle transazioni sulla rete.