Base58 è un vecchio formato di codifica utilizzato per rappresentare gli indirizzi Bitcoin noti anche come legacy. Questo schema di codifica si basa su un alfabeto composto da 58 caratteri, includendo sia lettere maiuscole che minuscole dalla A alla Z e le cifre da 1 a 9 ma esclude deliberatamente lo zero, la "O" maiuscola, la "I" maiuscola e la "l" minuscola per evitare possibili confusioni nel lettore.

Una variante di Base58, denominata Base58Check, è ampiamente utilizzata per rappresentare gli indirizzi Bitcoin legacy e le chiavi private in formato Wallet Import Format (WIF).
Base58Check mantiene la struttura di Base58 ma introduce un checksum di 4 byte e un prefisso di versione. Il checksum contribuisce alla sicurezza verificando l'integrità dei dati codificati, mentre il prefisso di versione specifica il tipo di dati rappresentati.

Nel contesto degli indirizzi Bitcoin, il prefisso di versione assume un ruolo cruciale nell'identificare la natura dei dati:

• "1": gli indirizzi Pay-to-Public-Key-Hash (P2PKH) sono caratterizzati da un prefisso "1"
• "3": gli indirizzi Pay-to-Script-Hash (P2SH) presentano il prefisso "3"
• "5": Le chiavi private in formato WIF sono precedute dal prefisso "5"

Questo sistema di prefissi consente agli utenti di distinguere rapidamente il tipo di informazioni rappresentate, contribuendo all'efficienza e alla sicurezza nell'utilizzo di tali dati critici nel contesto delle transazioni e della gestione delle chiavi private.