Per evitare di memorizzare tutta la blockchain su disco è possibile eseguire un nodo in una modalità definita Pruned mode.
Il full node in questo caso viene definito pruned node.

La modalità pruned per un nodo Bitcoin si riferisce alla configurazione di un nodo che conserva su disco solo una parte dell'intera blockchain Bitcoin. Questo significa che il nodo non conserva una copia completa della blockchain, ma solo una copia delle parti essenziali per il suo funzionamento.

In particolare, un nodo Bitcoin in modalità pruned elimina tutte le transazioni più vecchie rispetto ad un certo punto di blocco specificato (detto "punto di pruning") dalla sua memoria. In questo modo, il nodo occupa meno spazio su disco e richiede meno risorse di elaborazione, ma può ancora verificare le transazioni più recenti e partecipare alla rete Bitcoin.
Anche se il nodo pruned conserva soltanto i blocchi più recenti, deve comunque effettuare l'IBD Initial Block Download, ovvero scaricare tutti i blocchi per effettuare le verifiche.

Da notare che la modalità pruned può comportare alcune limitazioni per i nodi che la utilizzano, ad esempio non saranno in grado di fornire copie complete della blockchain ad altri nodi che li richiedono.

Per abilitare la modalità pruned bisogna impostare il parametro prune=N all'avvio o in bitcoin.conf, dove N è il numero di MiB da allocare. Il valore 0 disabilita modalità prune.

Il valore minimo sopra 0 è 550, circa mezzo giga.

In relazione al tempo di caricamento necessario esiste una proposta chiamata AssumeUTXO per predisporre una modalità che consenta l'avvio di un full node senza la necessità di completare l'IBD, che ha comunque caratteristiche diverse dalla modalità pruned.