Easy money, fa riferimento a una forma di denaro che è abbondante, facilmente disponibile e può essere creato con facilità, contrariamente all'Hard money.

Il termine "easy money" si riferisce a una politica monetaria espansiva adottata da alcune banche centrali, in cui si aumenta la quantità di denaro in circolazione per stimolare la crescita economica.

L'obiettivo principale dell'easy money è quello di incentivare la spesa e gli investimenti, incoraggiando così la crescita economica.

Tale politica monetaria espansiva attuataper aumentare la quantità di moneta in circolazione può essere realizzata attraverso una serie di strumentio misure, tra cui:

• Abbassare i tassi di interesse
• Acquistare attività finanziarie, in particolare obbligazioni governative o titoli di stato
• Emettere nuova moneta
• implementazione di programmi di stimolo economico.

Ad esempio le valute tradizionali, o fiat, come il dollaro statunitense o euro sono controllate da banche centrali e governi, che possono creare nuova moneta a loro discrezione attraverso politiche di stampa di denaro o interventi monetari o Quantitative Easing.

Se la quantità di denaro emessa aumenta in modo sproporzionato rispetto alla crescita economica reale, possono verificarsi problemi come l'inflazione, l'instabilità economica e altri rischi finanziari.

Per quanto riguarda i bitcoin, essi non possono essere considerati "easy money" poiché sono una forma di denaro digitale decentralizzato e limitato nella quantità. Il protocollo Bitcoin è progettato per essere deflazionistico, il che significa che nel tempo il tasso di emissione di nuovi bitcoin diminuisce progressivamente e si stabilizzerà intorno a 21 milioni di bitcoin in circolazione.

Il rilascio di nuovi bitcoin avviene tramite un processo chiamato mining, in cui i miner (coloro che partecipano alla rete Bitcoin) devono effettuare impegnativi matematici per confermare le transazioni e creare nuovi blocchi di transazioni. Il numero di nuovi bitcoin creati per blocco viene dimezzato approssimativamente ogni 4 anni in un evento noto come "halving". Questo meccanismo di rilascio controllato impedisce la creazione arbitraria di nuovi bitcoin e limita la loro quantità massima a 21 milioni.

Inoltre, i Bitcoin sono una valuta decentralizzata, il che significa che non sono soggetti al controllo di alcun governo o banca centrale. Questo rende i Bitcoin meno vulnerabili alle politiche monetarie espansive, che possono portare a un deprezzamento delle valute fiat.

Pertanto, a differenza delle valute fiat, i bitcoin hanno una quantità fissa e limitata, rendendoli un bene deflazionistico e contrastando il concetto di easy money. Non possono essere emessi o prodotti arbitrariamente, e il loro valore è influenzato dalla domanda e dall'offerta sul mercato, oltre ad altri fattori economici e di mercato.